Offrire contenuti pertinenti con le ricerche
Ogni giorno, sul web ci sono persone che si connettono alla rete per cercare informazioni e trovare soluzioni ai loro problemi, ed è in questi momenti che puoi entrare in contatto con persone possibilmente interessate ai tuoi prodotti e servizi, offrendo contenuti pertinenti con le ricerche degli utenti.
Intercettare le richieste ti porterà ad avere maggiore traffico organico (quello non a pagamento) proveniente dai motori di ricerca, inoltre, ti consentirà di produrre argomenti interessanti che ti aiuteranno a diffondere il brand della tua azienda.
Ci sono essenzialmente due tipi di contenuti che puoi proporre:
- Contenuti come le notizie di tendenza, che per loro natura avranno rilevanza per un determinato periodo di tempo, come accade con le news e gli eventi.
- Contenuti che non cambiano nel tempo
Nel primo caso potrebbe esserti utile pubblicare informazioni in merito a eventi specifici nella città, in questo modo se hai una struttura ricettiva, le persone potranno scegliere di alloggiare nella tua struttura o cenare nel tuo ristorante. Nel secondo caso invece, andrai a creare contenuti che rimangono nel tempo, come ad esempio potrebbe essere una guida turistica.
Intercettare le ricerche: individuare i bisogni
Per produrre contenuti interessanti, dovrai innanzitutto individuare i tuoi clienti (target) e comprendere come cercano i tuoi prodotti o gli argomenti inerenti ad essi.
Anche se hai creato un sito web, le solite pagine che descrivono la tua azienda e come contattarti non bastano, devi sforzarti di produrre contenuti che possano essere utili alle persone.
Per capirci meglio, voglio farti vedere un chiaro esempio per comprendere come le persone cercano abitualmente determinati contenuti sul web:
Mettiamo il caso che tu abbia una struttura ricettiva a Napoli e che quindi la tua strategia è di attrarre persone che vorrebbero soggiornare in una specifica area, in questo caso potresti creare un blog con le categorie che dovranno corrispondere agli argomenti da trattare, questi potranno essere ad esempio “cultura”, “food”, “benessere” ed “eventi”.
Ipotizzando che tu voglia iniziare a popolare il tuo blog occupandoti della categoria “cultura” oppure vuoi offrire un itinerario specifico dei musei di Napoli, dopo aver fatto una lista delle attrazioni della città, puoi iniziare a creare contenuti pertinenti con le ricerche.
Per mostrarti un esempio chiaro, attraverso lo strumento delle parole chiave “Google Keywords Planner” di Google AdWords, la parola chiave “Museo di Capodimonte” ad esempio, ha una media di 3600 ricerche mensili, ed il suo picco di ricerche è avvenuto ad aprile. Questo vuol dire che abbiamo un pubblico interessato a questo specifico argomento.
Per rendere le pagine più complete e appetibili per i motori di ricerca, è utile inserire anche le parole chiave correlate, che daranno più valore all’argomento. Per farlo, io uso spesso Ubersuggest.org, dove inserita la parola chiave principale che abbiamo precedentemente individuato, ci darà una lista dei contenuti correlati che potremmo usare nel nostro articolo.
Quindi possiamo trovare le seguenti parole correlate:
// opere principali // quadri // come arrivare // storia.
Creare un articolo o una pagina che contenga una guida completa e più “termini di ricerca correlati”, ci aiuterà ad essere più pertinenti per ricerche specifiche.
I tuoi prodotti o servizi non sono molto ricercati sul web?
Non devi preoccuparti di fornire solo contenuti per gli argomenti più ricercati, sul web esiste un concetto chiamato “coda lunga”, dove anche i prodotti di nicchia hanno un pubblico interessato, ed a volte è proprio in questi settori che si riesce a fare la differenza e aumentare le prospettive di crescita.
Consulente web marketing, creo strategie per settore travel, e-Commerce e liberi professionisti.
Leggi “Chi Sono”
COMMENTI RECENTI